PSICOLOGIA La banalità del male nella teoria di Milgram
FONTE: pag 198-199 La banalità del male nella teoria di Milgram LA RIFLESSIONE SUL NAZISMO Nel 1961-1962 si svolge a Gerusalemme il processo ad Adolf Eichmann , accusato di crimini contro l'umanità e crimini di guerra sotto il regima Nazzista. ---> la filosofa Hanna ARENDT segue il processo e scrive le sue riflessioni nel testo "La banalità del male" il male incarnato da Eichmann è "banale" in quanto lui non è un mostro assetato di sangue bensì un grigio burocrate , teso a svolgere il suo lavoro e a raggiungere i suoi obiettivi, che ha prestato i suoi servizi a un regime criminale Hanna Arendt 1906-1975 Storica e filosofa tedesca naturalizzata statunitense L'ESPERIMENTO SULL'OBBEDIENZA ALL'AUTORITÀ... Negli stessi anni Stanley Milgram avvia i suoi esperimenti sull'obbedienza all'autorità per provare ad aiutare a comprendere i meccanismi psicologici dei criminali nazisti ---> Milgram ha dimostrato che una persona "sana e norma