ANTROPOLOGIA L'arte, le arti e l'espressione estetica
FONTE: pag 276-278
L'arte, le arti e l'espressione estetica
ARTE, UN CONCETTO VICINO ALL'ESPERIENZA
L'antropologo Clifford Geertz ha definito l'arte come vicino all'esperienza
---> È un concetto che all'interno di una determinata cultura chiunque può utilizzare naturalmente senza sforzo per definire ciò che vede, sente, pensa, immagina
LE ARTI
Arti visive
- comprendono le arti plastiche (scultura, intaglio, ceramica)
- comprendono le arti grafiche (pittura, disegno)
- altre forme di arte visiva sono anche la danza, il teatro, il cinema
Arti non visive
- ad esempio la poesia, la musica e il canto
L'ESPRESSIONE ESTETICA
In tutte le culture ci sono modi di accostare colori, forme, parole, suoni e movimenti del corpo che provocano, su chi li produce, li osserva o li ascolta, uno stato percettivo, capace di suscitare reazioni e stati d'animo
Esprimersi esteticamente significa anche percepire esteticamente
- Per farsi che questo accada bisogna che venga prodotto qualcosa capace di suscitare certe percezioni, emozioni
- La percezione estetica non ha a che vedere soltanto con l'idea della bellezza o del suo contrario
- All'interno della stessa cultura potrebbero esserci diverse valutazioni estetiche di un oggetto ciò significa che il senso estetico è in parte un fatto soggettivo e in parte un fatto collettivo
LA NATURA CULTURALE DELL'ESPRESSIONE ESTETICA
L'espressione estetica è un dato universale
---> tutte le società producono un qualche oggetto o eseguono qualche performance(canzoni, danze) capace di generare sensazioni di tipo estetico
---> la produzione estetica di una cultura è collegata ai valori, alla visione del mondo e alla maniera di sentire che sono tipici di una certa comunità
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